Molestata durante la traversata e accusata di essere una capitana. Dopo mesi di carcere, ai domiciliari la mamma iraniana

Lo ha deciso il Riesame di Reggio Calabria. In sciopero della fame l’attivista curdo-iraniana in carcere con la medesima accusa. Per mesi nessuna delle due ha potuto fornire la propria versione per mancanza di mediatori