“Sono salvo”. I feriti dell’esplosione alla centrale di Suviana hanno prima chiamato casa. “Poi li abbiamo sedati”

Il drammatico racconto del rianimatore Lorenzo Gamberini: “Avevano ustioni estese, quando siamo arrivati noi camminavano e parlavano ancora. Abbiamo dovuto addormentarli per intubarli, temendo che le ustioni interne li avrebbero soffocati”