Supporto formazione e lavoro post Reddito di cittadinanza

Al via dall’1 settembre la prima misura post Rdc. Da venerdì prossimo debutteranno il Supporto per la formazione e il lavoro (Sfl), per il quale si potrà cominciare a presentare la domanda, e il Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa (Siisl), la piattaforma per l’incrocio tra domanda e offerta di formazione e lavoro. Alla vigilia del debutto, la piattaforma è stata presentata oggi nella sede Inps con la ministra del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone.

Calderone: piattaforma Siisl è omaggio a memoria Biagi
«Dalla legge Biagi a oggi le politiche attive non hanno mai dato risposte strutturali all’incrocio tra offerta e domanda di lavoro. Questo percorso che abbiamo intrapreso, questa piattaforma informatica è un omaggio alla memoria di Marco Biagi, alla memoria di quello che io considero il più importante visionario e riformista esperto di lavoro. La piattaforma non è intitolata al professor Biagi, lo sarà forse in futuro, perché quello che presentiamo oggi è una prima pietra di un progetto» ha detto la ministra

Il Supporto si rivolge a coloro che escono dal Reddito di cittadinanza. Da fine luglio sono arrivate dall’Inps circa 188mila comunicazioni di stop ai nuclei familiari che hanno raggiunto il limite di sette mensilità nel 2023, che non hanno tra loro componenti minori, disabili o over-60 e non sono stati presi in carico dai servizi sociali. Fino a fine anno saranno in tutto 229mila le famiglie coinvolte.

 

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