Lavoro, l'Italia rischia di restare a corto di forze attive. Senza l'ingresso di donne e giovani perderemo 5 milioni di occupati da qui al 2050

Lo studio di Randstad suggerisce anche di prendere in considerazione il reinserimento degli anziani, come avviene in altri Paesi: si favorirebbe l’invecchiamento attivo. Solo se ci avviciniamo ai tassi di attività di Germania o Svezia il sistema Italia rimarrà sostenibile


Source: Repubblica.it