“Nel 2006, in accordo con Arpat Toscana avevamo messo trecento dissuasori, finanziati da un progetto europeo sui fondali, ma vennero messi troppo distanti fra loro, tra Ansedonia e Piombino e la pesca illegale non cessava”, racconta Paolo Fanciulli, pescatore ambientalista per…
Source: Repubblica.it