“Io, abitante dell’isola più remota del mondo. Qui peschiamo aragoste e non esiste criminalità”

“Io, abitante dell’isola più remota del mondo. Qui peschiamo aragoste e non esiste criminalità”


Intervista a Randal Repetto, giovane di Tristan Da Cunha, nell’Oceano Atlantico, dove non ci sono porti né aeroporti. È il discendente di un naufrago italiano che arrivò sull’isola alla fine dell’800

“Io, abitante dell’isola più remota del mondo. Qui peschiamo aragoste e non esiste criminalità”