La voce dall’inferno di Bakhmut: “Un bombardamento al minuto, ma non ci ritiriamo"

Oleksandr, 40 anni, ucraino risponde alle domande di Repubblica dalla città sotto bombardamento da sette mesi: “L’ipotesi di un ripiegamento controllato non è accettabile. Wagner, mobilitati, unità speciali, esercito russo: mancano solo i ceceni di Kadirov”


Source: Repubblica.it