L'uomo che documentava i massacri dell'etnia più perseguitata della Terra

Mohib Ullah è stato ucciso per fermare la sua paziente opera di raccolta dati sulle indicibili sofferenze dei Rohingya, un popolo ostaggio delle mire geopolitiche dei generali del Myanmar e degli appetiti degli estremisti islamici a caccia di carne da usare nella jihad e nei…


Source: Repubblica.it