La missione di Ong e Onlus impegnata da qualche giorno nel Canale di Sicilia denuncia che un gruppo fra i 20 e i 40 profughi è stato rimandato indietro in violazione delle norme internazionali. “Saranno nuovamente imprigionati, ricattati e sottoposti a condizioni inumane”
Source: Repubblica.it