Aumentano i poveri alle mense della Caritas, sos volontari a Napoli

Ne servono almeno 50 per garantire funzionamento ad agosto

Servono volontari, almeno 50, per le mense della Caritas di Napoli che resteranno aperte nel mese di agosto. L’appello è rivolto a chiunque voglia dare una mano, perché le persone meno fortunate possano, anche durante questo mese, mangiare almeno un pasto. L’appello è stato lanciato dalla Caritas della Diocesi partenopea. Da un lato, la turnazione dei volontari (molti dei quali sono in ferie ma che durante tutto l’anno ne garantiscono il funzionamento) e dall’altro l’aumento di chi si rivolge alle mense diocesane. Di qui la richiesta di un maggior numero di persone per questo periodo.
Sono 14 le mense della rete Caritas che cercano volontari. Nessuna zona della città è esclusa. A cominciare dalla mensa del Carmine, in piazza Mercato, molto frequentata soprattutto dagli stranieri che abitano nel quartiere. “Sono per lo più extracomunitari – dice Carlo De Cesare, diacono di riferimento per la rete dei volontari – ma non mancano gli italiani. Oggi, per esempio, è arrivata una nuova famiglia, madre e padre con il proprio figlio”. Sì, perché accanto a coloro che da sempre hanno difficoltà, oggi cresce il problema dei cosiddetti ‘nuovi poveri’, famiglie per lo più monoreddito, nelle quali il papà perde il lavoro.
“Nel giro di un anno – racconta De Cesare – si perde la casa, la macchina, tutto, e si finisce in strada”. De Cesare d’estate dà una mano nelle mense, durante il resto dell’anno lavora nei centri d’ascolto. “Arrivano sempre più spesso italiani sotto la soglia di povertà – afferma – non è facile per loro accettare la situazione. E si trovano di fronte anche all’imbarazzo, alla vergogna, al disagio. Spesso temono di poter incontrare tra i volontari loro conoscenti che non sono al corrente delle difficoltà economiche che vivono”. Per fronteggiare la situazione, l’accoglienza dei nuovi ‘commensali’ è affidata a persone esperte che aiutino nel processo di inserimento nelle mense stesse. Le persone che volessero dare una mano, devono fare riferimento alla Caritas per il coordinamento dei nuovi volontari.

e mense che resteranno aperte nel mese di agosto a Napoli sono: Binario della Solidarietà, in via Taddeo da Sessa; Santa Lucia,in via Santa Lucia; Santa Brigida, in via S. Brigida, 72; Basilica del Carmine maggiore, in piazza del Carmine, 2; San Tarcisio, via Ponti rossi, 285; Centro La tenda, via Sanità; S.
Antonio in Afragola, viale Sant’Antonio, 50 ad Afragola; San Vincenzo a Porta capuana, piazza De Nicola; San Pasquale al Granatello, a Portici, in piazza Granatello; Mensa SS. Francesco e Chiara, piazza del Gesù; Amici di padre Annibale, viale dei Pini; Santa Madre Teresa di Calcutta in Casoria, via Nazario Sauro, a Casoria; Buon Consiglio in Torre del Greco, via Nazionale.

Fonte:Repubblica

Andrea Vetromile

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