Stazione Termini, due ore di black out: un corto circuito ferma il traffico dei treni

Caos alla stazione Termini di Roma dove un corto circuito in una sala di servizio, con un principio d’incendio, ha bloccato la circolazione del treni poco dopo le 19. A fermarsi è stata la centralina che alimenta la corrente della cabina di controllo che regola la circolazione dei convogli in entrata e in uscita dallo scalo ferroviario. Il traffico è rimasto fermo per oltre un’ora. Solo alle 20.40 è partito un treno regionale per Formia, in provincia di Latina.

Sul posto è intervenuta una squadra dei vigili del fuoco. Non ci sono feriti o persone coinvolte. La Polfer esclude l’origine dolosa: a dar luogo alle fiamme sarebbe stato il corto circuito. Difficile informare i passeggeri poiché sono andati in tilt anche gran parte degli altoparlanti ed era possibile sentire gli annunci solo in un’area ristretta della stazione.

Ferma temporaneamente anche la stazione Tiburtina. Passeggeri in attesa anche alla stazione Ostiense. Circolazione fortemente rallentata anche in direzione di Firenze e Napoli. Diversi treni diretti a Roma Termini sono stati bloccati lungo il percorso. In particolare il Frecciarossa 9651 in viaggio da Milano verso Napoli, affollato come ogni venerdì sera, è rimasto fermo oltre un’ora alla stazione di Firenze Campo di Marte, dove non era prevista alcuna fermata. A bordo è stato annunciato che per i treni verso Roma in quel momento erano previsti ritardi di almeno 120 minuti. Nonostante la lunga attesa in stazione, le porte sono rimaste chiuse per un’ora e soltanto in un secondo momento i passeggeri sono potuti scendere sulla banchina.

Fonte Repubblica

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