Roma, De Rossi: “Futuro? Ancora non lo so. Ci sto pensando”

ROMA – Mentre la sponda giallorossa della città sembra focalizzarsi col pensiero esclusivamente sull’ultima di Francesco Totti all’Olimpico (il prossimo 28 maggio contro il Genoa), la preparazione della sfida contro la Juventus di domenica procede a Trigoria con occhi di riguardo verso l’infermeria. A compensare la tegola dell’indisponibilità di Edin Dzeko, buone notizie arrivano da Nainggolan e Perotti (usciti acciaccati dopo la vittoria contro il Milan). Per sopperire all’assenza di Strootman – che sconterà l’ultima giornata di squalifica post-derby – sarà chiamato invece Daniele De Rossi, per la 37esima volta nell’attuale stagione, a guidare le redini del centrocampo della Roma. Le sue parole sul futuro, però, preoccupano non poco i tifosi: “C’è un rapporto solido, stretto e d’amore. Comunque vada non si interromperà”.

DE ROSSI: “RESTARE ALLA ROMA? NON LO SO. MA L’AMORE NON SI INTERROMPERÀ” – Per il calciatore, proiettato al match contro i bianconeri di significativa importanza per la lotta al secondo posto, quello del rinnovo contrattuale non è un’urgenza imminente (nonostante la scadenza fissata al 30 giugno). Anche il nuovo ds Monchi aveva specificato di recente come la società “sarebbe imbranata qualora non riuscisse a trattenere il giocatore”. Dunque, poiché le trattative entreranno nel vivo a partire dalla prossima settimana (pronta una proposta di rinnovo per un anno, con opzione per la successiva stagione), le puntualizzazioni di Daniele De Rossi risultano soltanto lo specchio del suo modo di vivere l’attuale momento: “Se giocherò nella Roma il prossimo anno? Non lo so – risponde a Daniele Adani, nelle anticipazioni dell’intervista concessa a Sky (in onda sabato 13 maggio) – e penso non sia così tanto importante pensarci. Ci sono stati momenti, scelte e campionati in cui era più difficile scegliere di restare o legarsi a questa maglia. Ma è una storia d’amore – spiega il centrocampista – che dura da talmente tanto, talmente bella, che ridurla a finire quest’anno o il prossimo, se in questa città o meno, sarebbe riduttivo e sbagliato. Non sto meditando cose strane – aggiunge il numero 16 – nonostante stia pensando molto ultimamente. C’è un rapporto solido, stretto, d’amore: comunque vadano le cose non si interromperà. Sono parole che dico a prescindere, nessun commiato anticipato”. Un’analisi ad ampio respiro che va ad aggiungersi alle altre anticipazioni, mandate già in onda dall’emittente satellitare nei giorni passati: “Ho vissuto un amore grande che mi porterò dietro per sempre, la felicità è già solo aver avuto questo privilegio di giocare sempre con la squadra che amo”.

SETTORE OSPITI AI ROMANISTI PER L’ULTIMA DI TOTTI: OLIMPICO SOLD-OUT – Da simbolo a simbolo: “Quando Totti smetterà – l’altra considerazione del suo ‘fratello di avventura De Rossi – cambierà il mio mondo e quello della Roma. Comunque sia sarà uno shock”. Non a caso la risposta della città all’evento è stata eccezionale, senza precedenti: non solo il sold-out dell’intero Olimpico, fatto registrare in brevissime ore nella giornata di giovedì. La Questura ha infatti concesso alla società anche la vendita dei tagliandi del settore ospiti (circa 5000): i pochi tifosi del Genoa (spostati in Monte Mario per l’occasione) assisteranno ad un impianto pieno in ogni ordine di posto, come mai accaduto prima, per l’omaggio a Francesco Totti. Diverso, invece, il contesto del big match in programma domenica sera contro la Juventus: 35000 gli spettatori attesi per una sfida che, in caso di non vittoria, potrebbe minare il secondo posto e tutto ciò che ne consegue in termini di programmazione futura del club. Sicura l’assenza di Dzeko e Strootman; alte, invece, le probabilità di recupero per Diego Perotti (reduce da una forte contusione alla caviglia) e Radja Nainggolan. Entrambi, infatti, si sono regolarmente allenati con il resto del gruppo nelle esercitazioni tattiche e nella partitella di allenamento. Regolarmente disponibile anche Francesco Totti che, vista l’impossibilità di impiego del centravanti bosniaco per Luciano Spalletti, potrebbe ottenere una vetrina di minutaggio anche alla sua penultima all’Olimpico.

 

Fonte: Repubblica.it

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