Francia, Macron con Hollande per omaggio a vittime II Guerra. Gentiloni: “Insieme rilancio Ue”

In attesa di completare domenica il passaggio dei poteri, fitta agenda di impegni del neo presidente: dalle dimissioni dalla guida di En Marche!, al vertice G7 di Taormina il 26 e 27 maggio. Il 25 maggio a Bruxelles incontrerà Trump ed Erdogan. Presto svelerà il nome del suo primo ministro e la squadra con cui lavorerà in vista delle legislative di giugno. Tra i possibili candidati anche Sylvie Goulard e Segolene Royal.

PARIGI – Il passaggio di poteri da Francois Hollande ed Emmanuel Macron si svolgerà domenica. Lo ha annunciato l’Eliseo: il presidente uscente ha aggiunto di sentirsi “molto emozionato” all’idea di passare il “testimone” a Macron, ex uomo del suo staff ed ex suo ministro dell’Economia. E oggi alle 10,40 erano insieme al primo atto ufficiale all’indomani della vittoria elettorale alle presidenziali francesi. Il presidente della Repubblica eletto e il presidente in carica, hanno infatti reso omaggio alle vittime della II Guerra Mondiale nel 72esimo anniversario della vittoria degli alleati sui nazi-fascisti del 1945.

Hollande ha deposto una corona di fiori davanti alla statua di Charles De Gaulle, a piazza Clemenceau, accanto al sindaco di Parigi, Anna Hidalgo, al presidente dell’Assemblea Nazionale, Claude Bartolone e al primo ministro Bernard Cazeneuve. Subito dopo, Hollande ha invitato Macron, che era presente alle celebrazioni ma nella tribuna degli ospiti, a deporre uan corona di fiori alla tomba del Milite ignoto, sotto l’Arco di Trionfo. Nel 2012, anche Nicolas Sarkozy aveva invitato il neo eletto presidente, Hollande, a partecipare alla cerimonia. Così come nel 1995 Jacques Chirac aveva fatto con il suo immediato predecessore, Francois Mitterand.

Nel pomeriggio, Macron ha ricevuto la telefonata del presidente del Consiglio Paolo Gentiloni. E’ stato, riferiscono da Palazzo Chigi, un lungo e cordiale colloquio con al centro, assieme alle doverose felicitazioni di Gentiloni a Macron per la vittoria, la preparazione del G7 a Taormina. I due anno convenuto sulla comune volontà di condurre al più presto iniziative volte al rilancio e al cambiamento dell’Unione europea. Concordando di vedersi quanto prima. Quanto prima, il 25 maggio al prossimo vertice dei leader dei paesi Nato, il nuovo presidente francese vedrà Donald Trump, come riferisce la Casa Bianca. I due si sono accordati, ma a Trump Macron ha premesso che lui difenderà l’accordo di Parigi sul clima. A Bruxelles Macron avrà un bilaterale anche con il presidente turco Erdogan. Durante la telefonata intercorsa tra Ankara e Parigi, i due si sono detti pronti a migliorare le relazioni tra Francia e Turchia, mentre Erdogan si è congratulato affermando che la vittoria di Macron dà nuove speranze al futuro della Ue.

Fonte:Repubblica

 

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