MILANO – Chiusa la finestra per presentare la domanda di adesione alla “rottamazione” delle cartelle Equitalia (tranne che per i Comuni colpiti dal terremoto, che hanno un altro anno di tempo), il percorso per definire gli arretrati con il Fisco senza pagare interessi di mora e sanzioni non è però concluso. I contribuenti riceveranno entro la metà di giugno il “saldo” delle cifre da pagare da parte dell’agente della riscossione, poi passeranno alla cassa. Prevista la possibilità di dividere il pagamento fino a cinque rate, purché il 70% dell’importo dovuto sia versato entro il 2017. Ecco tutto quello che c’è da sapere attraverso le domande e risposte più frequenti predisposte da Equitalia.
- Sono scaduti i termini per aderire alla Definizione agevolata?
Fonte: R.It