Marcaria. Scontro tra una Bmw e un autoarticolato, il ragazzo non sarebbe in pericolo di vita.
MARCARIA (Campitello). Se qualcuno avesse sui dubbi sull’urgenza dei lavori all’incrocio di Campitello, gli basterebbe dare un occhio al groviglio di lamiere dell’auto, all’uomo intubato e caricato sull’elicottero, al camionista con le mani in testa. Alle quattro file di cui non vedi la fine sulla Sabbionetana e sulla provinciale che porta a San Michele da una parte e a Cesole dall’altra. Il 31 marzo poco prima delle due e mezza di pomeriggio arrivava proprio da Cesole il camion di una ditta di Bozzolo adibito al trasporto animali, per fortuna vuoto. Il conducente, un 50enne, ha raccontato di ricordarsi con precisione di essersi fermato regolarmente all’incrocio per dare la precedenza al traffico della Sabbioneta e poi di essere ripartito quando la strada era libera.
Un calcolo sbagliato: perché in quel momento arrivava da Mantova una Bmw 416, condotta da un mantovano, Amedeo Guidi, assicuratore di 23 anni. Il giovane si è trovato davanti l’autoarticolato già nella sua corsia, e non è riuscito a frenare, anche a causa, molto probabilmente, della velocità piuttosto elevata.
La Bmw si è schiantata contro il cassone del camion ed è stata trascinata per diversi metri, prima che il conducente dell’autoarticolato riuscisse a frenare. Un urto violentissimo, che ha ridotto la parte anteriore dell’auto a un intrico di lamiere, con il conducente imprigionato all’interno dell’abitacolo.L’allarme è scattato immediatamente: sul posto si sono precipitati gli agenti della polizia locale di Marcaria, i carabinieri di Gazzuolo, vigili del fuoco, ambulanza della Croce verde e automedica.
Le condizioni del giovane, estratto grazie all’intervento dei pompieri, sono apparse gravi, tanto che i sanitari hanno deciso di richiedere l’intervento dell’elisoccorso. A preoccupare, oltre al pesante trauma cranico commotivo, il fatto che diceva di non avere sensibilità nei piedi. E’ stato stabilizzato sul posto e portato all’ospedale di Brescia. Non sarebbe in pericolo di vita.
Per permettere l’intervento dei soccorritori e la messa in sicurezza dei due mezzi il traffico è stato interrotto. I veicoli provenienti da Gazzuolo sono stati obbligati a fare inversione all’altezza del distributore di benzina all’ingresso di Campitello. Sulle altre strade si sono formate lunghe code. A Campitello è arrivato il sindaco di Marcaria Carlo Alberto Malatesta. Dopo essersi sincerato delle condizioni del ferito, è tornato a parlare dell’incrocio maledetto: «Quest’ennesimo incidente conferma che questo è uno dei punti più a rischio della viabilità provinciale. L’intervento che faremo non è importante, è irrinunciabile».
Fonte: gazzettadimantova.gelocal.it